Benvenuti


«Mi piacerebbe studiare all’estero!»

«Ci andrei volentieri se costasse di meno…»

«Quanto mi piacerebbe studiare in un altro Stato per perfezionare la lingua»

 

Queste sono le tre citazioni che si sentono di più al giorno d’oggi quando si tratta di studiare all’estero. La voglia c’è, però c’è sempre qualcosa che ci ostacola.

È vero, può essere molto costoso studiare all’estero, e questo, di questi tempi, potrebbe essere il primo ostacolo che ferma lo studente a intraprendere una carriera scolastica all’estero.

Cosa che sorprenderà alcuni, anzi… Che sorprenderà praticamente tutti: ci sono Stati, nell’Unione Europea (quindi non lontano chissà quanto) che offrono a tutti un’istruzione superiore qualificata e totalmente gratuita!

Uno di questi pochi stati è la Scozia.

Non è una truffa! L’Università in Scozia è realmente GRATUITA. Ma già se andate più giù, in Inghilterra, potreste ritrovarvi a dover pagare fino a 9000£ annui per frequentare l’Università. La Scozia è sempre stata l’opposto dell’Inghilterra da secoli, e su questo non c’è dubbio. Come sapete, (se non lo sapete lo saprete ora) il Regno Unito è diviso in quattro regioni: Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Ognuna di esse è però indipendente da alcuni punti di vista. Per esempio l’istruzione: gratuita in Scozia, basso/medio costosa in Irlanda del Nord e Galles (fino 3000£ annui) e molto costosa in Inghilterra (fino 9000£ annui).

Certo, non è il massimo come luogo in cui trasferirsi per studiare. Piove sempre, il tempo è brutto, fa freddo, gli orari sono diversi, il tempo è diverso… tutto è praticamente diverso! Ma non vorreste anche voi provare un’esperienza che vi segnerà nel profondo? Studiare all’estero, lontano dalla vostra solita routine, lontano da tutti e tutto per ricominciare daccapo e rendervi conto, finalmente, delle vostre capacità di autonomia. Sarete totalmente autonomi, potrete finalmente capire com’è vivere da soli. Potrete finalmente dire: “sono autonomo, vivo da solo, vivo per conto mio, ho un lavoro, e sono fiero/a di ciò!”

Ok, ora viene la parte difficile per la maggior parte dei lettori di questo articolo: dirlo ai Genitori/Tutori o famigliari. Perciò vorrei fare un appello, a voi genitori, tutori, parenti e altre persone… che potete leggere qui!

Ma ora vorrei elencare alcuni motivi per cui vale davvero la pena provare a studiare all’estero, in particolar modo in Scozia.

  1. Si hanno possibilità di lavoro all’estero: soprattutto nell’UK, USA, Canada e altri stati del Commonwealth. Inutile negarlo, l’Università in Scozia nella parte finale del percorso formativo offre agganci nel mondo lavorativo e, spesso e volentieri, aiuta lo studente a trovare un lavoro che – secondo the Times – rende soddisfatti l’80% degli studenti.
  2. La preparazione non è solo teorica. In Italia, la prima parte del programma universitario è solamente teorica. Ovvero: lezioni in aula, studio su libri, alcune lezioni multimediali. Ma principalmente si preferisce uno studio più teorico rispetto a uno studio pratico. In Scozia si segue il modello Anglosassone: più pratica che teoria. Non si trascura però la teoria, anzi questa risulta essere fondamentale, ma si applica uno studio pratico a uno studio teorico. Ovvero si fanno esperienze pratiche di ciò che si ha appreso sui libri e durante le lezioni. Questo è il motivo per il quale le università su modello Anglosassone rilasciano studenti mediamente più preparati (sempre secondo the Times).
  3. L’undergraduate, si può tradurre erroneamente con Triennale in Italiano, ma questa non corrisponde affatto a una laurea triennale, in quanto dopo l’Undergraduate si è ufficialmente laureati. In alcuni casi si prosegue con un Postgraduate, ovvero una specializzazione, ma essa non è obbligatoria. In media l’undergraduate dura 4 anni, perciò uno studente che si diploma a 19 anni in Italia e comincia subito l’università in Scozia, ha possibilità di laurearsi a 23 anni (contro la media dei 24 in Italia). Non bisogna però associare il “dura poco = si apprende poco”, niente di più errato.
  4. Questo punto invece è dedicato soprattutto agli studenti: avete presente quelle materie inutili che si è costretti a studiare a scuola? Ad esempio si va a un liceo linguistico, con la speranza di studiare lingue e si studia di tutto (fisica, chimica, biologia, storia dell’arte) dettagliatamente, tranne che appunto le lingue. Oppure a un liceo scientifico che si fa più latino che matematica o materie scientifiche… O ancora a un ex-sociopsicopedagogico (attualmente scienze umane) e fare solo 3/4 ore di materia d’indirizzo.
    Beh qui accade l’inverso. Si preferisce concentrasi su ciò che risulta essere fondamentale alla propria scelta di studi, dedicando molto tempo ad esso, e trascurare o, per meglio dire, “abbreviare” sulle parti che possono essere più superflue. Vi faccio un esempio: se decidete di studiare “Francese”. Avrete un corso preparatorio di lingua francese, un corso di traduzione, un corso di linguistica, ma non avrete a che fare dettagliatamente (che comporta anche un esame) con la “letteratura francese” oppure “storia francese” poiché avete scelto lingua e non letteratura o storia. La letteratura e storia verranno sì fatte, ma in maniera meno approfondita rispetto alla lingua.

Perché non sfruttare questa possibilità specie se essa è gratuita?

SOLAMENTE l’Undergraduate è gratuito. Il Postgraduate è a pagamento, dura solamente un anno, corrisponde a uno studio superiore (master), i cui prezzi vanno da 1800£ per un anno a 7000£ per anno. Ma la maggior parte delle università ha un prezzo sui 2000-3000£. Questo, potrebbe sempre essere gratuito a patto che riusciate ad avere una valutazione brillante dell’Undergraduate.

Dipende anche dai casi, spesso e volentieri basta semplicemente un Undergraduate per ottenere un posto eccellente nel lavoro.

 

5 thoughts on “Benvenuti

  1. I miei più sentiti complimenti per questo blog, è VERAMENTE utilissimo! Me lo sono letta tutto, da cima a fondo. Dopo essermi informata riguardo l’Università inglese avevo perso le speranze, ma ora riesco a vedere una luce alla fine del tunnel! Se non ti disturba vorrei farti un paio di domande.

    Nell’ultimo anno mi sono arrivate una serie di voci di corridoio quali “Non puoi studiare in Scozia gratuitamente se non esci con almeno 95/100 da liceo” e “Puoi usufruire dell’istruzione gratuita solo se hai vissuto in Scozia almeno 3 anni”. Dopo aver letto i tuoi post questi dati mi sembrano alquanto sbagliati, me lo confermi?

    Per quanto riguarda l’iscrizione invece, quest’anno ormai è troppo tardi per richiederla, quindi mi sto informando per l’anno prossimo. Se nel frattempo frequento un anno di Università qui in Italia è un problema? Potrebbe penalizzarmi in alcun modo?

    Ti ringrazio ancora per la tua disponibilità! -Alice

    • Non sentire voci di corridoio, informati presso le università! Non tutte le università vogliono solo 95/100, alcune ti accettano anche con 60…
      Informati bene presso i siti ufficiali, non le voci di corridoio!
      Frequenta pure un anno in Italia.

  2. vi ring grazio dal cuore .. tutte qst buoni consigli sono stati veramente uti per me .. grz ancora ..

  3. Ciao, complimenti per il blog ma ho qualche dubbio sulla sezione education: dopo aver messo diploma esame di stato dell’anno 2017 devo mettere sotto le materie del mio percorso di studi ma metto i voti dell’anno precedente o non metto niente visto che non prevedo il futuro e non so con che voto uscirò all’esame

Comments are closed.